Sciare all’Aprica

Ampie piste, per la precisione 50 chilometri, dove poter scivolare con gli sci o lo snowboard. Intere aree per bambini, ben attrezzate, dove divertirsi e muovere i primi passi sulla neve.

Numerose piste blu adatte a principiati, ma anche adrenalina su tracciati più impegnativi. La skiarea Aprica &Corteno è una delle destinazioni montane della Lombardia ideale per le famiglie e per coloro che vogliono perfezionare le loro abilità.

La località, in provincia di Sondrio, immersa nel Parco regionale delle Orobie Valtellinesi, offre tracciati, con innevamento programmato che assicura neve tutto l’inverno, adatti a tutti i livelli.

Insieme ad esperti sciatori locali, vi raccontiamo cosa c’è da aspettarsi una volta messi sci o snowboard ai piedi.

Zona dei Campetti

Un paradiso per i bambini o per chi si sta avvicinando alla pratica dello sci o snowboard. La zona si trova in paese ed è costruita e attrezzata per essere un vero e proprio campo di prova sulla neve.

«É a mio parere – ci spiega Francesca Toti, direttrice della scuola di sci Full Sky Aprica – il fiore all’occhiello del comprensorio. Un’area molto ampia dove c’è spazio per tutti per imparare. I Campetti sono stati allestiti con 3 tapis roulant, 2 ski-lift e una seggiovia per bambini. Durante la stagione invernale, inoltre, le varie scuole di sci presenti nel comprensorio sistemano porte per lo slalom, ostacoli da superare per unire il divertimento all’apprendimento».

La zona attraverso la seggiovia è bene collegata al Baradello e al Palabione. «Questo permette a tutti gli insegnanti, in totale sicurezza e dopo diverse lezioni, di accompagnare i bambini e i principianti sulle piste blu che caratterizzano le due aree. Un modo anche per sperimentare e mettere alla prova ciò che si sta imparando».

Palabione

Molte delle piste rosse e nere sono collocate in questa area, che dai 2.300 del Dosso Pasò scende fino ai 1181 del paese. «Per i più esperti vale la pena di provare la Benedetti che è la nostra pista tecnica e omologata per le gare con pendenze importanti e “muri” che richiedono una preparazione avanzata. La Variante dell’Orso è anche una bella pista rossa», specifica la direttrice.

Il Palabione include anche piste blu, facili. «La pista C equivale a una passeggiata sulla neve con risvolti inaspettati. Si scende, infatti, passando accanto a stambecchi e camosci dell’Osservatorio Eco-faunistico Alpino di Aprica, che circolano tranquillamente protetti da una recinzione collocata proprio accanto alle piste. Spesso famiglie con bambini si fermano per osservarli e scattare delle foto».

Magnolta

L’area parte dai un’altitudine di 2060 metri della Piana Galli scende fino in paese. «L’anno scorso questo pista è stata risistemata ed è una delle piste panoramiche più belle a mio avviso poiché si apre interamente al gruppo montuoso delle Orobie Valtellinesi che, per esempio, la Benedetti non permette», aggiunge Toti.  Anche qui non mancano le nere fra cui il Pistone «Questa pista è solo per esperti poiché è stretta e ripida e richiede abilita elevate».

La nera che parte da Piani Galli e arriva a valle e include anche due deviazioni “rosse” a destra, infatti, si prende la Puncera e a sinistra la Roccolo, che passa attraverso il bosco. Entrambe si ricongiungono di nuovo con il Pistone. Verso valle, poi, due piste blu, si collegano alla Variante dell’Orso che appartiene alla zona del Palabione. «Ovviamente le tre zone sono bene collegate fra di loro anche dalle seggiovie», sottolinea Toti.

La Superpanoramica del Baradello

È la pista illuminata più lunga e facile d’Europa: circa 6 chilometri di tracciato che dalla cima del Baradello, a 2mila metri, con i suoi 700 metri di dislivello, arriva giù a valle. Dotata di un impianto di illuminazione artificiale, questa pista è aperta, in date dedicate,  anche a chi ama lo sci alpinismo in notturna.

La larghezza consente discese rilassate, con ampie curve, per chi ha da poco messo gli sci ai piedi, ma non mancano quelle più adrenaliniche dove lasciarsi andare, con controllo e responsabilità, alla velocità. A circa metà del tracciato c’è la stazione intermedia della seggiovia per risalire in quota senza arrivare in paese. È una pista amatissima dai bambini e da tutti gli sciatori che amano godersi il panorama: la vista spazia oltre il paese a valle verso tutta la Valtellina e tutte le Alpi Retiche.

Novità della stagione

Sarà pronta per dicembre la nuova cabinovia, un moderno impianto Doppelmayr, dotata di cabine panoramiche da 10 posti,  che sostituisce la cabinovia di Magnolta.

Offerte Skypass

Dall’apertura della nuova stagione sarà attiva la tariffazione dinamica che permetterà di acquistare skipass giornalieri e plurigiornalieri con sconti fino al 30%. Ferma restando la distinzione tra tariffe di alta e bassa stagione, la modalità online consente di accaparrarsi, a seconda dell’anticipo con cui si effettua l’acquisto, lo skipass ad un prezzo molto conveniente rispetto a quello di listino, applicato all’acquisto in biglietteria.

Attenzione, però, che sul webshop è disponibile solo un numero limitato di biglietti quindi l’invito ad acquistare il proprio skipass il prima possibile. L’acquisto online consente inoltre di saltare la coda alla biglietteria perché si può ricevere direttamente a casa la keycard su cui caricare il biglietto.

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