I mattinieri, coloro che amano essere tra i primi a solcare la neve al mattino, spesso, ammirando le piste preparate alla perfezione, se lo chiedono: ma come fanno? È bello arrivare in quota e trovare la neve immacolata pronta ad essere incisa dalle lamine. Ma come si preparano le piste? Come funzionano i cannoni della neve programmata e come è fatta la cabina di comando di un gatto delle nevi?
Per scoprire questi e altri curiosi retroscena, l’area sciistica del Ciampac, raggiungibile in una decina di minuti da Alba di Canazei a bordo di una modernissima telecabina da 10 posti, organizza l’iniziativa “Dietro le quinte dello sci”. Un appuntamento settimanale, in programma ogni giovedì alle 14.30, sino al 6 aprile. Gli appuntamenti permettono di vivere fianco a fianco con i professionisti della neve salendo sui gatti delle nevi durante l’attività quotidiana.
A completare l’esperienza, della durata di circa due ore, uno spettacolare aperitivo al tramonto presso il Rifugio Crepa Neigra, con vista sul gruppo del Sella e il Piz Boè. Al termine, si potrà scendere a valle comodamente in telecabina o sci ai piedi prima della chiusura delle piste.
La proposta, disponibile anche in inglese, ha un costo di 20 euro per adulti e 10 per bambini; gratuita sotto i 3 anni. Per info e prenotazioni contattare il numero 0462 608851 o collegarsi al sito dedicato.
Se amate le ciaspole…
Nell’area del Ciampac da fine dicembre è stato aperto un tracciato panoramico ad anello, a 2.000 metri di altitudine, da percorrere con le ciaspole, che rappresenta uno delle poche proposte in Trentino in quota e raggiungibili con gli impianti. Il percorso, facile e perfetto anche per famiglie, si snoda in una conca soleggiata ed è fattibile in un’ora. Prevista anche una variante un po’ più lunga e sfidante.
«Con queste due novità, abbiamo pensato ad una proposta complementare all’offerta esistente – ha detto Tullio Pitscheider, presidente degli impianti – in grado di soddisfare chi cerca un’esperienza memorabile in quota anche senza sci ai piedi e andiamo a valorizzare l’impegno di chi lavora in società».
L’area del Ciampac si conferma dunque perfetta per una giornata sulla neve. Collegata a oltre 500 km di piste e al famoso circuito Sellaronda, offre tracciati di ogni difficoltà: dal campo scuola all’arrivo della telecabina alle nere, come la Ciampac, quasi tre chilometri con una pendenza massima del 56%, e la variante nera Sella Brunech. Senza dimenticare la vicinanza dalla skiarea Buffaure, con la sua Vulcano.
E per i più piccoli il divertente Ciampark, sempre all’arrivo della telecabina: parco sulla neve ad accesso gratuito con giochi in legno, oltre ad una discesa per gommoni e slitte e il nuovo percorso “fun” con dossi ed un bel tunnel scavato in una casetta di neve. Completano l’offerta i quattro rifugi dove gustare il meglio delle specialità enogastronomiche del territorio.