Come scegliere la tavola da snowboard giusta

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Per ogni stile di snowboarder c’è una tavola ideale, lo strumento perfetto per permettervi di dare il meglio di voi. Sia che vi piaccia affrontare le discese in pista, sia che vi piaccia giocare nel terrain park o qualsiasi altra cosa nel mezzo, c’è una tavola da snowboard adatta.

Dimensioni della tavola da snowboard

Quando si acquistano tavole da snowboard è indispensabile trovare la giusta misura. La lunghezza della tavola da snowboard si basa vagamente sul peso del rider; ad esempio, uno snowboarder sui 60-65 kg  vorrà, indicativamente, una tavola da 154-162 cm. Tuttavia, la lunghezza della tavola dipende anche dalle preferenze. Una tavola più lunga si controlla meglio alle alte velocità, ma è un po’ meno maneggevole e agile di una tavola più corta.

Anche la larghezza della tavola è importante e dipende dalla misura degli scarponi. Gli snowboarder con i piedi più lunghi avranno bisogno di una tavola più larga per evitare che le dita dei piedi si allontanino troppo dal bordo e si trascinino sulla neve. D’altra parte, non si deve nemmeno scegliere una tavola troppo larga, perché sarà molto difficile controllarla.

«Una cosa da tenere sempre in considerazione  nella scelta della tavola giusta – ci racconta lo Youtuber Sbandio -sono le misure, io ho sempre valutato che la tavola mi deve arrivare appena sopra al mento e molti altri fanno così, ma ci sono però delle criticità se una persona è in sovrappeso o sotto peso bisogna fare scelte diversi in quel senso, ed io infatti ho sempre consigliato a chi si trova in questa situazione di farsi aiutare dai negozianti esperti della loro zona in modo da non prendere tavole sotto dimensionate o sovra dimensionate».

Misure snowboard da uomo

Come abbiamo spiegato prima il peso ha un forte impatto sulla scelta della tavola giusta. Un rider che pesa meno di 60kg, dovrebbe scegliere la lunghezza che parte da un minimo di 152 cm a un massimo di 159 per il freeride, mentre per la tavola all-mountain, si consiglierebbe una lunghezza da 149 cm a 152. Per i pesi fino a 70kg, la lunghezza varia. Per il freeride dai 157 ai 160 cm, mentre all-mountain da 153 a 156 cm. Dai 70kg, chi opta per uno stile freeride dovrà orientarsi su una lunghezza compresa fra 161-164 cm, mentre per all-mountain da 157 ai 160 cm. Per chi pesa oltre gli 80kg le lunghezze, ovviamente, devono essere maggiori.

Misure snowboard donna e bambino

Anche qui bisogna considerare una serie di aspetti fra cui sicuramente il peso, l’altezza e anche le abilità del ridere. Diciamo che per un peso di circa 50kg, la lunghezza della tavola da freeride dovrebbe essere intorno ai 146/149 cm, mentre per all-mountain da 139 a 142 cm. Se il peso si aggira attorno ai 60 kg, invece la lunghezza dello snowboard freeride si aggira intorno ai 151/154 cm mentre all-mountain 147/150. Oltre i 60 chili, meglio optare per una lunghezza che parte dai 152 cm per il freeride a 151 cm per l’all-mountain.

Come scegliere la tavola da snowboard giusta
©Fede Romanello

Stili riding e tipo di terreno

Gli stili di snowboard e di conseguenza le tavole adatte possono essere generalmente suddivisi nelle seguenti categorie: All-mountain, freeride, freestyle. A cui vanno aggiunte anche lo splitboard e jibbling. La rigidità, la forma e il rocker/camber delle tavole sono i fattori che determinano lo stile di riding migliore per ogni snowboard.

All – mountain

Le tavole da snowboard all-mountain sono quelle che si prestano maggiormente a ogni tipo di terreno. Sono, infatti, progettate per funzionare bene su qualsiasi tracciato e su qualsiasi tipo di manto nevoso. Se vi piace andare ovunque in montagna, dalle piste, alle radure, al park, le tavole da snowboard all-mountain fanno al caso vostro.

Freestyle

Le tavole da snowboard freestyle sono solitamente costruite con un flex più morbido e vengono montate in misure più piccole, ottimali per girare il terrain park o per rimbalzare sui tracciati che si diramano fra i boschi. Le tavole da snowboard freestyle hanno in genere più rocker per una maggiore giocosità e sono interessanti per la loro manovrabilità. Gli snowboarder più giovani possono orientarsi verso uno snowboard freestyle perché sono più indulgenti e facili da controllare.

Freeride

Le tavole da freeride sono costruite per i rider che trascorrono la maggior parte del loro tempo fuori dalle piste battute, caricando con forza su terreni variegati. I rider più esperti e impavidi di solito desiderano tavole da snowboard freeride. In genere sono più rigidi e vengono montati in misure più lunghe per un migliore controllo durante le alte velocità sulla neve mossa, e hanno un profilo bombato per un carving reattivo.

Jib: box, rail, e strutture street

La tecnica dello jibbling richiede uno snowboard con cui si possa scivolare, rimanendo in equilibrio, su diverse strutture, fra cui rail, box, e vari “ostacoli” solitamente presenti negli snowpark. Lo snowboard adatto ha una forma twin tip simmetrico dove la coda e la punta sono perfettamente identici, ossia hanno le stesse dimensioni, un flex medio, morbido e rock out camper o flat rialzato, offre una maggiore stabilita nell’affrontare le varie strutture.

Splitboard: la liberta di esplorare la montagna

Questo tipo di tavola ha una forma interessante perche si tratta di uno snowboard diviso in due verticalmente. Questo perché il suo utilizzo è doppio. Le due parti divise, infatti, si trasformano in sci per permettere le escursioni in salita. Per mettere un’ascesa agile, al fondo delle due metà si attaccano le pelli, strisce di tessuto che si fissano con colla e clip, ideale anche per risalire su neve fresca. Oltre alle pelli, per questo tipo di stile, servono anche dei bastoncini per una salita che garantisca maggiore grip, stabilità ed efficienza. Per le discese, invece, la tavola da snowboad ricostruita, per permettere di surfare e scivolare sulla neve, e controllare la velocità.

Come scegliere la tavola da snowboard giusta
©Giacomo Meneghello

Shape, Flex e Camber

«Scegliere la tavola giusta non è un compito semplice – spiega Sbandio  – per riuscire a non fare errori bisogna considerare tre aspetti importanti, ovvero shape, camber e flex. La combinazione di questi tre elementi rendono una tavola opposta a un’altra».

Shape

La forma della tavola è importante e bisogna considerare che in commercio ne esistono diverse. «Dal mio punto di vista – prosegue lo youtuber – chi ha una numero di scarpe superiore al 44 deve optare per una tavola wide, cioé piu larga che gli consenta di non toccare con gli scarponi la neve mentre in pista».

Fra le forme principiali e piu conosciute ci sono il Twintip. «Qui punta e coda sono uguali e queste forme sono principalmente usate nel freestyle. Le direzionali, invece, agevolano l’andatura con il piede “principale” del rider e vengono usate piu come tavole da velocita. Le directional-twin, infine, sono quelle tavole solo leggermente direzionali che funzionano bene un po’ in tutte le situazioni».

Camber

Con il termine camber si intende il modo in cui la tavola poggia sulla neve. Anche qui ne esistono di diversi.

«Il piu comune è il camber traditional dove la tavola poggia sulla neve solo sotto gli attacchi ed è un po’ come se ti aiutasse sia nella pratica del freestyle, sia in pista. Il camber inverso, invece, conosciuto come “banana” per la forma che assume la tavola,  costituiscono tavole tendenzialmente piu morbide e permissive che tendono a “perdonare gli errori”. Sono divertenti e molto utilizzate negli snowpark. In pista non sono molto veloci. Esiste anche il camber Zero, dove tutta la tavola poggia sulla neve. Queste tavole sono spesso usate per fare i rail, tubi, strutture in snowpark perché la tavola in fase di “ollie” cerca sempre di tornare piatta, di conseguenza aiuta con il pop in uscita dalle strutture. Esistono, infine, diversi camber ibridi, il piu famoso è forse il W Rocker che rende la tavola galleggiante in neve fresca e molto reattiva negli snowpark».

Flex

Probabilmente uno degli aspetti più fondamentali da considerare quando si deve scegliere la tavola da snowboard giusta. «Molto costruttori utilizzano una scala che va da 1 a 10 per definire la rigidità della tavola e di conseguenza anche il suo comportamento. Le tavole più morbide sono preferite da chi fa jibbling, ma anche salti piccoli o vuole cominciare a muovere i primi passi nel freestyle. Le tavole con un flex medio vengono considerate un po’ “le tutto fare”, ossia si prestano a diverse situazioni, poiché sono le più versatili. Quelle rigide, invece, sono quelle più specifiche in base allo stile di riding».

Come scegliere la tavola da snowboard giusta
©Soul7Day, courtesy of Livigno.eu

Livelli di abilità

Fondamentale è scegliere lo snowboard in base alle proprie capacità. Esistono in commercio, infatti, diverse tavole disegnate per principianti, intermedi ed esperti. «Il consiglio che do ai miei followers è quello sempre di valutare cosa si vuole fare con la tavola».

Livello principiante

«Solitamente chi è alle prime armi dovrebbe scegliere uno snowboard con flex medio/morbido, twin tip o directional twin come shape e con un camber traditional. Sono tavole che fanno proprio scuola».

Livello Intermedio

«Se si è ad un livello intermedio invece bisogna capire se si vuole una tavola all mountain o specifica per qualche ramo come freeride o freestyle. Le all-mountain possono essere tavole con camber ibrido o tradizionale con un flex medio/duro sia twin tip che directional twin. Le freestyle possono essere tavole camber zero o camber inverso per migliorare in snowpark con un flex medio morbido in modo che siano permissive negli errori assolutamente solo twin tip. Le freeride, invece, possono essere tavole direzionali con flex medio duro che aiutino a galleggiare con un W Roker come camber. La moltitudine di tavole per questa categoria è pazzesca perché appunto è la più richiesta».

Livello esperto

«Gli esperi sanno già cosa vogliono fare con le tavole e di conseguenza devono scegliere tavole specifiche per il loro piacere. All mountain piu dure con camber tradizionale direzionali per divertirsi ad andare a cannone ovunque. Freestyle tavole dure camber tradizionale twintip per fare i salti più grossi che ci sono. Freeride tavole specifiche magari a coda di rondine più larghe e direzionali create appositamente per il freeride».

Come scegliere la tavola da snowboard giusta
©Soul7Day

Sicurezza prima di tutto

Questa semplice guida qui presentata serve a dare indicazioni di massima sulla scelta della tavola da snowboard da acquistare tendendo ben presente i livelli di abilità, che sono fondamentali per prendere la giusta decisione. Al di là della grafica e dell’estetica di una tavola da snowboard, è fondamentale scegliere mettendo la sicurezza propria, e anche quella degli altri, al primo posto. Una volta stabilito questo, non vi resta che divertivi sia che siate orientati verso uno stile all-mountain o freeride.

 

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