Nel 2026 Cortina d’Ampezzo tornerà sotto i riflettori del mondo come una delle sedi principali dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina.
La Regina delle Dolomiti ospiterà le competizioni di sci alpino femminile sulla celebre Olympia delle Tofane, le gare di bob, skeleton e slittino nel nuovo Cortina Sliding Centre e gli incontri di curling nello storico Stadio Olimpico del Ghiaccio. Un ritorno in grande stile per una località che da sempre coniuga sport, eleganza e ospitalità.

Olympia delle Tofane: la pista delle campionesse
L’Olympia delle Tofane è il simbolo dello sci alpino a Cortina. Già teatro delle Olimpiadi del 1956 e tappa fissa della Coppa del Mondo femminile, la pista regalerà al pubblico olimpico del 2026 gare di discesa libera e super-G. Con i suoi 2.560 metri di lunghezza e un dislivello di 750 metri, offre panorami mozzafiato e un mix perfetto tra velocità e tecnica.Dallo Schuss al salto del Duca d’Aosta, fino alle curve dello Scarpadon, ogni tratto è una sfida. Dopo aver ammirato le atlete in azione, si può vivere l’esperienza da protagonista sciando sui tracciati ampezzani o godendosi un pranzo tipico in rifugio con vista sulle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
Cortina Sliding Centre: tecnologia e adrenalina
Completamente nuovo, il Cortina Sliding Centre sorge sul tracciato storico dedicato al campione Eugenio Monti. Qui si disputeranno le prove di bob, skeleton e slittino. La pista misura 1.445 metri, ha 16 curve e un dislivello di oltre 90 metri. È uno degli impianti più moderni d’Europa, progettato con grande attenzione alla sostenibilità e all’integrazione ambientale. L’intera area, di circa 8 ettari, resterà attiva anche dopo i Giochi, diventando un centro di riferimento per allenamenti, eventi sportivi e visite guidate. Un luogo imperdibile per chi ama la velocità e vuole scoprire il lato più adrenalinico di Cortina.

Lo Stadio Olimpico del Ghiaccio: il fascino dell’iconico
Lo storico Stadio Olimpico del Ghiaccio è il cuore pulsante degli sport invernali di Cortina. Costruito per le Olimpiadi del 1956, è stato completamente rinnovato in vista dei Giochi 2026. Una nuova piastra refrigerata e un moderno impianto di illuminazione a LED renderanno perfette le condizioni di gara per il curling maschile, femminile e doppio misto. Durante la stagione invernale, lo stadio è aperto anche ai visitatori che vogliono pattinare o provare il curling in prima persona. Un’esperienza divertente, a due passi dal centro e dalle boutique di Corso Italia, ideale per famiglie e gruppi di amici.
Il Trampolino Italia e la rinascita di Cortina
Simbolo del 1956, il Trampolino Italia sarà completamente restaurato per i Giochi del 2026. Lungo 83 metri e immerso nel bosco, diventerà un nuovo polo sportivo e panoramico, con percorsi escursionistici e punti di osservazione sulla valle. La sua rinascita rappresenta l’eredità olimpica più visibile: un ponte tra la storia e il futuro di Cortina.

Cortina 2026: tra sport, natura e ospitalità
Oltre agli eventi olimpici, Cortina d’Ampezzo offre oltre 120 km di piste da sci, impianti moderni e un’atmosfera unica. Hotel di charme, ristoranti gourmet e après-ski esclusivi rendono ogni soggiorno un’esperienza indimenticabile. Le Olimpiadi del 2026 non saranno solo un evento sportivo, ma anche un’occasione per riscoprire la magia delle Dolomiti, dove sport, natura e tradizione si incontrano.
Cortina è pronta a regalare un inverno da sogno — e a confermarsi, ancora una volta, la Regina delle Dolomiti.