Come scegliere un casco da sci / snowboard?

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Dopo esserci occupati di sci e scarponi è arrivato il momento di proteggere la parte più importante di tutto il corpo, la nostra testa!

Vi piace sciare a tutta velocità, tirare le curve al massimo, buttarvi in mezzo ai boschi e usare gli alberi come se fossero paletti da gara, fare salti e acrobazie negli snowpark? Molto bene.

Sia che siate uno sciatore old school, sia che siate un freestyler o un free rider, probabilmente sapete che il rischio di fare incontri ravvicinati con con una roccia, un albero, una placca di ghiaccio, un altro sciatore, è sempre dietro l’angolo. Non bisogna mai sottovalutare i pericoli di questo genere, che, in pista o fuori pista, posso essere davvero dietro l’angolo.

Senza dubbio il casco da sci è una delle prime protezioni a cui pensare e da procurarsi se si decide di andare a sciare. Il casco da sci regolabile a seconda della vostra misura e delle vostre necessità, deve essere leggero e allo stesso tempo deve tenere caldo. Ma la sua caratteristica fondamentale deve essere la resistenza, perché il casco da sci può veramente salvarvi la vita.

Non ci pensate su troppo e procuratevene uno per la prossima stagione. Come? Seguendo i nostri consigli, che puntano a guidarvi in questa scelta così importante per voi.

Ecco qualche consiglio per aiutarvi nella scelta del vostro casco da sci o snowboard!

Prima di tutto cerchiamo di capire com’è fatto un casco da sci, quali sono gli strati che lo compongono e che tipo di tecnologia di fabbricazione c’è dietro a questo oggetto che ci permette di sciare in tutta sicurezza.

Sciare

1. COM’E’ FATTO UN CASCO DA SCI O DA SNOWBOARD?

Generalmente possiamo dire che un casco da sci è costruito per proteggervi contro gli ostacoli che potete incontrare mentre state sciando in montagna. Alcuni esempi? Le rocce, degli altri sciatori, gli alberi, il ghiaccio o le brutte cadute, che in genere sono rovinose. Oltre a questo un casco da sci di buona qualità possiede caratteristiche che i caschi da scalata o da skate non hanno. Ovvero la protezione per le orecchie, la ventilazione regolabile, la protezione dal freddo e la compatibilità con una maschera da sci, in modo da poterlo indossare insieme a quest’ultimo accessorio.

✓ Un casco da sci o da snowboard è generalmente composto da due strati
Lo strato esteriore è formato da una superficie rigida. Questa è la parte che proteggerà la vostra testa contro gli urti e gli oggetti taglienti. Il guscio esterno infatti ha la capacità di propagare l’urto su una grande superficie del casco, riducendo i rischi.
Lo strato interiore è composto invece generalmente di polistirolo espanso. L’obiettivo di questo materiale è di assorbire il più possibile l’impatto generato dall’urto con l’ostacolo incontrato. In questo modo è possibile evitare i traumi cranici. Lo strato interiore infatti agisce come una mousse che si comprime assorbendo l’urto e lasciando intatta la vostra testa.

✓ Tecnologia di fabbricazione di un casco da sci o da snowboard
La tecnologia di costruzione IN-Mold permette di fondere, modellandola in maniera perfetta, la parte interna con quella esterna. In questo modo il casco da sci o snowboard sarà formato da un pezzo unico, più resistente agli eventuali urti che potrebbe subire. Il vantaggio è che questa tecnologia di fabbricazione apporta leggerezza al casco, crea una ventilazione più performante e permette di assorbire meglio l’impatto in caso di urto.
Con la fusione classica invece il casco da sci o snowboard è costituito da due pezzi. Una è la parte esteriore e l’altro è lo spessore interno. Il casco esterno è fatto in plastica dura, mentre la parte interna è composta di polistirolo espanso. Le due parti vengono unite incollandole insieme. Questa è una tecnica sicuramente meno costosa, che impatta anche sul prezzo del prodotto finale, ma ha lo svantaggio di rendere il casco da sci o snowboard più pesante. Inoltre, con questa tecnologia, è più difficile ottenere che il casco sia dotato di una ventilazione regolabile.

Ora che abbiamo “aperto” un casco da sci e verificato cosa si nasconde al suo interno, possiamo passare ai consigli, per sceglierne uno che abbia le caratteristiche più adatte alle nostre esigenze!

Foto di Valentin Luthiger

2. COME SCEGLIERE UN CASCO DA SCI?

Trovare la taglia adatta
La prima cosa da fare se dovete scegliere un casco da sci o snowboard è sapere quale è la vostra taglia. Per scoprirlo dovete misurare la circonferenza della vostra testa. Per questa operazione dovete munirvi di un metro da cucito e dovete posizionarlo in maniera da farlo passare sia sopra le orecchie, che sopra le sopracciglia. In questo modo dovreste ottenere una circonferenza che va dai 52 ai 65 cm circa. Una volta ottenuta questa informazione, segnatevela, ed utilizzatela per scegliere un casco da sci adatto alla vostra testa.

A questo punto, appurata la vostra taglia, entrano in gioco diversi criteri che influenzano e guidano la scelta di un casco da sci o snowboard. Ricordiamo che un casco da sci può essere personalizzato, può avere o no la protezione per il mento (casco da sci con mentoniera), e i modelli possono avere caratteristiche diverse per adattarsi allo sport invernale che dovete praticare (caschi per sci alpinismo, sci di fondo, snowboard, etc.)

Ecco quali sono i principali:

  • Peso: se scegliete un casco da sci leggero, avrete la tendenza a dimenticarvi di averlo indossato e i vostri movimenti non saranno penalizzati dal suo peso.
  • Ventilazione: una buona ventilazione vi permetterà di regolare la temperatura interna, ma anche di far uscire il sudore. È preferibile per questo scegliere caschi da sci che abbiano una ventilazione regolabile. Questo vi consentirà di modificare il flusso d’aria in entrata, mentre state sciando.
  • Igiene: molti caschi hanno delle protezioni interne e dei rivestimenti estraibili. Questo ci consente di lavarli con comodità e mantenere l’interno del nostro casco sempre pulito ed igienizzato.
  • Audio: certi caschi hanno delle cuffie audio integrate oppure hanno la possibilità di integrare le vostre cuffie o i vostri auricolari.
  • Cuscinetti e fodere: alcuni modelli sono venduti con dei cuscinetti rimovibili, per regolare il casco e adattarlo alla forma della vostra testa. Questi inserti possono essere rimossi e lavati, particolare da non sottovalutare visto lo stato in cui saranno dopo una giornata di sci.

I caschi da sci si possono noleggiare o acquistare. In quest’ultimo hanno fasce di prezzo che possono incontrare le esigenze di tutti. Ci sono caschi da sci economici o più cari, con prezzi che in genere partono dal 70€ circa.

Non avete più scuse, misurate la vostra testa e compratevi un casco adatto. Ne va della vostra sicurezza, senza contare che l’uso del casco è obbligatorio per i minori di 18 anni e per accedere agli snow park.

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