San Domenico di Varzo Mappa piste
Il comprensorio offre in totale circa 35 km di piste di discesa battute servite da 7 impianti di risalita. Le quote che coprono lo sciare vanno da circa 1.420 m (quota valle / borgo) fino a circa 2.500–2.550 m (quota massima al Dosso). Il dislivello complessivo fra la base e la cima è quindi nell’ordine di 1.080-1.130 m circa.
In termini di difficoltà, il panorama è piuttosto vario: le fonti indicano che ci sono 6 piste blu, 6 rosse e 7 nere (totale 19 piste, con qualche conteggio variabile a seconda della fonte). Una mappa riporta percentuali come ~7 % piste verdi, ~10 % blu, ~40 % rosse e ~43 % nere, con 18 piste totali e pista più lunga di 6 km. Tuttavia, va detto che l’“area verde / pista facilissima” è quasi assente o molto limitata, quindi l’offerta principale punta su un mix tra blu, rosse e nere.
Per quanto riguarda l’innevamento programmato / artificiale, le piste sono dotate di moderni battipista e sistemi di innevamento artificiale che supportano l’apertura stabile dal mese di dicembre fino a inizio maggio, anche quando la neve naturale è meno abbondante. Per la nevicata media annuale, una stima riportata è di circa 166 cm all’anno (nei dati storici)
Passando al “look & feel” del terreno: nell’area dell’Alpe Ciamporino si apre una conca soleggiata, ideale per piste più dolci e per i principianti che vogliono fare progressi con spazio e visibilità. Le zone alte, verso il Passo Sella e il Dosso, offrono discese più impegnative: scivoli ripidi, muri tecnici (alcune piste toccano pendenze fino al ~55 %) tratti con cambi di direzione, compressioni e decompressioni, e discese quasi rettilinee (ad esempio la pista “Dosso” che scende per circa 4 km) Ci sono anche piste che attraversano boschi, tratti più stretti, e scenari alpini suggestivi che mettono in risalto le creste montuose circostanti. Per gli appassionati di freestyle / snowboard, è presente lo Sando Snowpark, con più linee (4 linee dedicate) su un tracciato lungo oltre 1 km.
Se sei principiante o stai muovendo i primi passi, l’area dell’Alpe Ciamporino e il campo scuola (tapis roulant) sono perfetti: ampie superfici, pendenze moderate e spazio per imparare senza fretta. Se sei intermedio, troverai piste rosse ben articolate che “agganciano” le parti alte e basse del comprensorio. Se sei esperto, le piste nere più tecniche (Dosso, Valletta, Bondolero, Diei) ti daranno delle belle sfide, con pendenze forti, muri e cambi di ritmo. E se ami il freeride, San Domenico è noto anche per zone di fuoripista ampie e abbastanza sicure, grazie alla morfologia del terreno (boschi, ripidi pendii sotto gli impianti) che favorisce discese “avventurose” controllate.