Quasi tutti amano lo sci per i panorami, le evoluzioni sulla neve, l’aria pulita di montagna. Quasi tutti amano dare tutto sulle piste e godersi una giornata di sport in mezzo alla natura, quasi tutti… altri preferiscono aggiungere, a tutto questo, anche un buon pranzo sulla neve: un pasto genuino in un rifugio o in un ristorante. Poter gustare la buona cucina di montagna, direttamente in loco è il modo migliore per “condire” una giornata sugli sci.
Eccovi quindi qualche consiglio per assaporare i piatti tipici montani, direttamente in quota con una vista mozzafiato assicurata.
Qui di seguito troverete dieci ristoranti o rifugi – raggiungibili scarponi ai piedi – per una golosa pausa pranzo sulla neve:
1) Baita Sofie, Ortisei
Questo bel locale di alta quota che propone piatti e vini sudtirolesi tra arredi di legno rustico-chic e ampie vetrate si trova sulla seggiovia a quattro posti Fermeda del Seceda. Il ristorante, che si presenta come una tipica baita di montagna, ha la cantina più grande delle Dolomiti ad un’altitudine di quasi 2500 metri e offre specialità tipiche dell’Alto Adige di fronte ad un impressionante panorama. La cucina, oltre ai piatti tradizionali, presenta anche qualche piatto gourmet. I ravioli alle erbe e burro fuso sono da non perdere, così come lo strudel, parola di visitatore!
2) Rifugio Monte Fienile, Canazei
Una piccola baita che si trova nella parte più esterna del comprensorio sciistico Val Gardena al Passo Sella, direttamente sulle piste da sci con un panorama che parla da sé. Ivan e Angelo vi accoglieranno con il sorriso e vi proporranno una cucina di montagna raffinata con vini di alto livello. Da provare il cestino di pane accompagnato da burro fuso, una vera chicca da leccarsi i baffi.
3) Rifugio Emilio Comici, Selva di Val Gardena
Tappa obbligata del tour Sellaronda, situato sul Piz Sella e circondato da un panorama da sogno, aperto sia in estate che in inverno. Forse è un po’ riduttivo chiamarlo Rifugio, il Comici è il ristorante di pesce più alto delle Dolomiti. Ogni giorno viene servito pesce fresco direttamente dall’Adriatico. Questo locale ha anche un’inclinazione piuttosto glamour. Infatti serve un aperitivo famoso per essere il più esclusivo delle Dolomiti. Sceglietelo se volete dare un tocco di classe alla vostra sosta.
4) Ristorante Corones, Plan de Corones, Marebbe
Si può mangiare nelle stuben in legno o sul terrazzo soleggiato, sul menu si trovano piatti tradizionali altoatesini reinterpretati, specialità tipiche di baita, evergreen mediterranei, prelibatezze internazionali e delicatezze accanto a cibi senza lattosio e senza glutine. Gli schlutzkrapfen, i ravioli tipici tirolesi, sono fatti in casa, così come le molte varietà di gnocchi. Il tutto preparato con passione e con ingredienti tipici. Da far venire l’acquolina in bocca…
5) Ütia Picio Prè, Plan de Corones, Marebbe
Situato poco sopra il Passo Furcia e facilmente raggiungibile con gli impianti, questa malga è un rifugio per tutti quelli che vogliono approfittare della cucina locale, una pausa dallo sci che non dimenticheranno facilmente. Paulina guiderà e coccolerà voi e tutti gli ospiti attraverso un universo culinario preparato dallo chef Angelo e dal figlio Julian, in un mix di tradizioni locali e cucina di classe. Da segnalare la particolare attenzione per chi soffre di intolleranza al glutine (celiachia), sono infatti disponibili deliziosi piatti preparati appositamente.
6) Osteria Coe, Folgaria
L’Osteria Coe, situata sul Passo Coe a 1600 metri, si presenta agli occhi del visitatore con una stube accogliente e un grande camino, per mettervi subito a vostro agio. Aperti tutto l’anno (novembre escluso) vengono proposti menu’ particolari in occasione delle festività. La cucina offre eccellenti specialità regionali e la scelta dei vini è altrettanto varia. Il menù è un tripudio di cucina tradizionale e di piatti tipici trentini per tutti i gusti inclusi quelli dei più piccoli.
7) Royaume du Cervin, Cervinia
Chalet immerso in un panorama meraviglioso, nel pieno rispetto delle tradizioni valdostane. Serve menù tipici della cucina regionale e la sensazione comune dei clienti è quella di sentirsi a casa. Taglieri, polenta e secondi di selvaggina non mancano mai e vi consigliamo di lasciare un spazietto per il dolce. Il locale, tipico di montagna, è decorato con i dipinti del pittore locale Aimé Maquignaz.
8) Rifugio Averau, Cortina d’Ampezzo
Un locale caldo ed accogliente. Che sia mattina, pomeriggio o sera, nella cucina del Rifugio Averau c’è sempre qualcosa che bolle in pentola mentre Matteo, Sandrone e tutta la brigata si avvicendano ai fornelli e vi delizieranno proponendovi una cucina tradizionale e raffinata. Assolutamente da provare i casunziei ripieni di šciopetìs, un’erba selvatica dal gusto inconfondibile che viene raccolta dagli stessi cuochi sui prati vicino al rifugio nel mese di maggio. Una prelibatezza da non lasciarsi scappare. Per continuare in bellezza, segnaliamo ancora le tipiche pappardelle Averau, il timballo di fagiano e broccoli e i “cappelli dell’alpino”, un altro primo tipico della zona.
9) Ütia Punta Trieste, Corvara
Tipico ambiente rustico, nel rispetto delle tradizioni locali situato sull’altipiano del Pralongià e con vista sulla Marmolada. Il menù prevede una serie di piatti regionali, tra cui le padellate di pasta e gli stinchi. Se siete da queste parti, non dimenticate di ordinare i loro golosissimi dolci fatti in casa.
10) Ristorante Costaccia, Livigno
Situato in un avvallamento naturale a 2.300 metri, questo ristorante è una tappa obbligata per gli amanti della tipica cucina valtellinese. Giuliano, il direttore del rifugio, accoglie gli sciatori affamati con il suo simpatico e cordiale staff. Gli sciatori qui troveranno un menù che è la summa di ogni piatto tipico montano.
A questo punto non resta che auguravi buon appetito!
…e mi raccomando, restate leggeri, c’è ancora un pomeriggio di sci o di passeggiate in montagna davanti a voi!
Gennaio 15, 2024
